7th Italian International Individual Amateur Championship ‘Under 16’

27-29 August 2013

La settima edizione dei Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship) terminati oggi al Golf Biella Le Betulle con la disputa delle 36 buche finali, hanno avuto come dominatore assoluto il norvegese Kristoffer Reitan. Il quindicenne rappresentante del Gc Oslo non ha concesso nulla gli avversari terminando con uno score finale di 286 colpi (71, 71, 70, 74) – 6 sotto il par del campo che rappresenta anche il record assoluto della manifestazione (il precedente era il -2 di Corrado De Stefani nel 2009 con gara sulla distanza di 54 buche). Reitann non ha mai avuto momenti di debolezza, salvo un po’ di distrazione nel finale (bogey alle buche 14, 15, 17) mentre però già viaggiava ampiamente sotto par (in precedenza aveva realizzato birdie alle buche 6, 9, 11). A 6 colpi di distanza si è piazzato al 2° posto l’inglese Arrun Singh-Brar, autore nelle ultime 18 buche di un fantastico 67 (miglior giro del torneo con 7 birdie e 1 solo bogey), per una carta finale di 292 (74,74, 77, 67) in perfetto par. Al terzo posto con 296 (80, 72, 72, 72, +4) il sudafricano Kyle McClatchie che aveva compromesso tutto nella prima giornata prima di infilare tre consecutivi giri sotto par. Appaiato, ma quarto per le peggiori ultime buche, il migliore degli italiani Teodoro Soldati (Lanzo d’Intelvi) sempre con 296 (74, 78, 72, 72, +4) che ha pagato l’irregolarità nelle prime due giornate. Sempre con 296 (73, 75, 77, 71, +4) anche il ceko Lebl Vaclav. In sesta posizione con 297 (+ 5) il finlandese Oliver Lindell (78, 75, 72, 72), il sudafricano Keegan De Lange (77, 78, 75, 68) capace di un ottimo 68 nell’ultimo round e il quindicenne rappresentante del Gc Biella Edoardo Giletta (73, 78, 74, 72). Giletta ha confermato quanto di buono espresso ad inizio torneo per concludere con un bel giro conclusivo in 72 (con birdie 1 e 11 e bogey alla 5).
Tredicesimo posto per il campione uscente Guido Migliozzi (Gc Montecchia) con score di 301 (77, 75, 80, 69, +9). Degli altri italiani che hanno passato il taglio si segnala il 17° posto di Diego Manzoni (Bergamo Albenza) con 303 (+11) e il 27° di Edoardo Zorzetto (Asolo) con 309 (+17).
Dopo il dominio nelle passate edizioni l’Italia (Guido Migliozzi, Teodoro Soldati e Luca Portelli) ha fallito il successo nel Nation’s Trophy. Trascinati dalla prestazione di Reitan la vittoria è andata al team Norvegia (completavano la squadra Viktor Hovland e Peter Songe Moller) con 298 punti seguita dal Sud Africa.
L’evento, che si è confermato tra le manifestazioni giovanili più importanti del calendario europeo ha visto in campo 128 promesse del golf internazionale (una settantina gli stranieri) in rappresentanza di 14 nazioni: Italia, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Rep. Ceca, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Sud Africa, Irlanda e la novità assoluta Kenya.
Lo sponsor principale Reply Living Network ha avuto come supporto tecnico Lauretana e Ausilia onlus.

Antonio Bozzi (VICEPRESIDENTE FEDERALE)

«La settima edizione dei campionati disputata sul magnifico campo di Biella conferma la validità di questa idea presa dal circolo sull’onda del successo dei campionati Europei Amateur vinti da Mc Ilroy. E’ un piacere vedere la partecipazione di tanti giovani provenienti da tante nazioni straniere che va a premiare il successo dell’internazionalità dell’iniziativa. Ho seguito le ultime 9 buche dei primi 2 in classifica e vedere due ragazzi di 15 anni giocare così bene, oltretutto con grande correttezza e fair-play, da tanta soddisfazione. Gli italiani sono andati meno bene rispetto al passato ma durante la stagione nelle altre manifestazioni abbiamo ottenuto ottimi risultati. Giovani come Teodoro Soldati, tanto per fare un nome, ci fanno capire che gli eredi dei Molinari e Manassero non mancano».

Kristoffer Reitan (IL VINCITORE)

«Il campo di Biella è molto bello e si addice alle mie caratteristiche di giocatore regolare e dritto e dal buon gioco corto – dice il vincitore che abita ad Oslo ma d’inverno si allena in Spagna ed ha come coach Caroline Diethelm -. Dopo il terzo giro, visto il vantaggio acquisito, ho giocato in assoluto relax. Il mio compagno di gioco Singh-Brar oggi ha giocato benissimo, ma non mi ha messo pressione, anzi è stato bello vederlo giocare. Idolo? Tiger Woods. Programmi futuri? L’idea dopo il Liceo è di andare a giocare per un College americano».

Edoardo Giletta (GIOCATORE DEL GC BIELLA)

«Ho terminato che ero veramente stanco, però sono felice del risultato e di come ho gestito la gara. L’obbiettivo che mi ero prefissato l’ho raggiunto, ora mi concentrerò sulle prossime gare a partire dal Pallavicino».

Al termine delle prime due giornate il norvegese classe 1998 Kristoffer Reitan si conferma l’assoluto dominatore dei settimi Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship) che si concluderanno domani al Golf Biella Le Betulle. Il rappresentante del Gc Oslo, considerato il giocatore più promettente del suo paese, ha monopolizzato le prime due giornate consegnando una carta di 142 colpi con due score identici in 71 per un – 4 totale sul par che gli regala ben 6 colpi di vantaggio sui rivali. Reitan, con 3 birdie e 1 bogey nella primo round e 4 bogey e 2 birdie nel secondo, si è dimostrato giocatore molto concreto e domani non sarà semplice per gli avversari raggiungerlo: «E’ il secondo anno che vengo a Biella – dice il norvegese allenato da Caroline Diethelm -, e già nel 2012 avevo passato il taglio. Questo è un campo difficile ma in questi giorni sto giocando in maniera molto regolare, sono soddisfatto ma l’obbiettivo stagionale è quello di vincere un torneo internazionale».
Oggi con 36 buche davanti Reitan, che nello scorso ha raccolto diversi piazzamenti di prestigio (successo nel Suzann Junior Challenge, 3° nel Doral Publix Junior Classic e 2° nel 2012 Pars Florida International) proverà a portare in Scandinavia il titolo ma dovrà guardarsi da un folto gruppo di inseguitori. I più immediati sono l’inglese Arrun Singh-Brar (74,74) e il ceco Lebl Vacale (73, 75) entrambi con 148 (+2). Indietro di un colpo con 150 (+4) al 4°posto, il sudafricano Keegan De Lange (73, 77), Tim Widing (73, 77), l’irlandese Marc Norton (74, 76) e l’italiano dell’Albenza Diego Manzoni (73, 77) il migliore degli azzurri. Per Manzoni si tratta della terza partecipazione agli internazionali: «Lo scorso anno sono entrato nei top 20 mentre nel 2011 non passai il taglio – racconta il sedicenne Diego che è allenato dal maestro Massimo Florioli -. Oggi sono stato regolare e ho alternato 7 bogey a 3 birdie senza commettere gravi errori, domani spero di giocare bene e fare il miglior piazzamento possibile. Obbiettivo futuro? Diventare pro».
Subito dietro al 9° posto con lo score di 151 (+5) il sudafricano Rosswell Sinclair (76, 75) e il giocatore di casa rappresentante del Gc Biella Edoardo Giletta (73, 78) che ha perso qualche posizione dopo la prima giornata: «Sono partito tranquillo – racconta Edoardo che compirà 16 anni il prossimo marzo -, ma, al contrario di ieri, non sono riuscito a trovare il feeling sui green. Alla fine ho fatto 35 putt che sono un po’ troppi e solo alla buca 6 ho infilato un bel putt di 7 metri per il mio unico birdie. Mi aspettavo meglio da oggi, ma nulla è compromesso e il mio primo obbiettivo di passare il taglio è stato raggiunto, certo che rispetto al primo giro oggi è stata proprio un’altra giornata. Domani ci aspettano 36 buche dove possono succedere tante cose spero di giocare meglio rispetto ad oggi e punto ad un posto tra i primi 10».

In difficoltà, ma non ancora escluso del tutto dalla contention, il favorito e campione uscente Guido Migliozzi (Montecchia) con 152 (77, 75) a +6 e al 10° posto che come ieri è stato troppo irregolare (4 bogey, un doppio bogey e 4 birdie): « Ho sbagliato qualche tee shoot – dice Guido – , poi ho sbordato alcuni putt. Ora non ho più nulla da perdere, domani si cerca di attaccare al massimo». Milgiozzi tra altro è sceso in campo con il leader Reitan: «E’ un giocatore molto regolare con grandi percentuali di fairway e green in regulation». Ha chiuso con uno score di 152 a +6 anche il quattordicenne campione italiano match-play Teodoro Soldati (Lanzo d’Intelvi), un altro dei candidati al titolo nei pronostici della vigilia. Per Soldati dopo il 74 di ieri, oggi uno score di 78 con 4 bogey, un triplo bogey e un solo birdie. Appaiato ai due compagni con 152 (79, 73) anche l’altro azzurro Pietro Martini (Padova). 18° con 153 Davide Longhini (Asiago).
Dopo il dominio nelle passate edizioni l’Italia (Guido Migliozzi, Teodoro Soldati e Luca Portelli) ha fallito il successo nel Nation’s Trophy. Trascinati dalla prestazione di Reitan la vittoria è andata al team Norvegia (completavano la squadra Viktor Hovland e Peter Songe Moller) con 298 punti.
Per conoscere il vincitore dei Campionati non resta che aspettare il tardo pomeriggio di domani. Ad attendere i migliori 40 che hanno passato il taglio (fissato a +10) ci sarà un tour de force di 36 buche, 18 al mattino (dalle ore 7,30 con gli ultimi in classifica che partiranno per primi) e le altre 18, probabilmente decisive, al pomeriggio (dalle ore 12,10). Info orari su www.federgolf.it. E con due giri convenzionali da disputare e facile precedere emozioni e ribaltamenti di fronte.
L’evento, che si conferma tra le manifestazioni giovanili più importanti del calendario europeo vede in 128 promesse del golf internazionale (una settantina gli stranieri) in rappresentanza di 14 nazioni: Italia, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Rep. Ceca, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Sud Africa, Irlanda e la novità assoluta Kenya.
Anche quest’anno è operativo il “live score”. Gli interessati non dovranno far altro che collegarsi al sito del Gc Biella (www.golfclubbiella.it) per poter seguire buca dopo buca la gara di tutti i partecipanti, mentre è confermata la presenza delle telecamere di Sky che trasmetterà l’evento all’interno del magazine settimanale “Momenti di golf”.
L’ingresso al club di Magnano (l’entrata è a metà strada circa tra i paesi di Zubiena e Magnano nella statale Biella-Ivrea) è libero e gratuito. Lo sponsor principale è Reply Living Network mentre a supporto tecnico ci sono Lauretana e Ausilia onlus.

Il norvegese Kristoffer Reitan è il leader dopo la prima giornata dei settimi Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship) che sono scattati questa mattina sul percorso de Le Betulle, par 73 di 6497 metri che come nelle precedenti edizioni non ha fatto molti sconti alle giovani promesse del golf presenti al Golf Club Biella.
Reitan, con birdie alle buche 6, 16 e 18 e un solo bogey alla 14, ha chiuso con uno score di 71 (-2): «E’ il secondo anno che vengo a Biella – dice il norvegese di Oslo visibilmente felice -, e già nel 2012 avevo passato il taglio. Questo è un campo difficile ma oggi ho giocato in maniera molto regolare commettendo un solo bogey, sono molto soddisfatto».
In una classifica decisamente scandinava al 2° posto troviamo lo svedese Marcus Svensson (partito tra i primi alle 8,54) che con uno score di 72 (-1) è stato a lungo leader in club–house e al 3° il connazionale Tim Widing con 73 in compagnia del sudafricano Keegan De Lange e del ceco Vaclav Lebl.
Appaiato al 3° posto dopo un’ottima prova il giocatore di casa Edoardo Giletta (Gc Biella). Giletta è partito un po’ contratto nelle prime buche (bogey alla 10 e par salvato alla 11) però si è via via rasserenato per un bella carta finale in perfetto par: «Sono decisamente soddisfatto, non ho giocato bene i ferri ma in compenso ho puttato e approcciato molto bene recuperando tante situazioni – dice il quindicenne Edoardo -. Il campo è bello e i green un filo più morbidi e lenti rispetto al solito, ma la palla rotolava molto bene. Diciamo che se domani sera mi trovassi nella stessa situazione sarei molto contento». Sempre al 3° posto con 73 anche il bergamasco Diego Manzoni (Albenza).
Appena sopra par l’altro favorito Teodoro Soldati (Lanzo) che ha chiuso all’8° posto con 74 (+1) con bogey alle buche 10, 15 e 2 e birdie alla 13 e 18: «Sono contento di questo primo giro – dice il quattordicenne campione italiano match-play -. Sono stato abbastanza regolare giocando degli ottimi colpi, purtroppo sono stato sfortunato sul putt. E’ un buon inizio».
Con lo stesso punteggio di 74 buona prova di Mattia De Gaudenzi (Des Iles Borromees).
Un colpo dietro in 12esima posizione con 75 (+2) troviamo Giovanni Bellio (Ca’ Amata), Davide Longhini (Asiago) e Nicolò Capacchietti (Parco di Roma). Giornata negativa invece per il campione uscente Guido Migliozzi (Montecchia) che ha chiuso con 77 (+4): «Sono partito male – racconta Guido deluso dalla sua prestazione -, poi ho recuperato con birdie alla 16, 1 e 2 ma nel finale ho commesso altri errori».
E’ a rischio taglio (previsto tra i +8 e +10) con 81 (+8) Jovan Rebula il sudafricano che si era presentato con l’handidcap più basso.
Poca gloria per il simpatico team keniano. Gli atleti africani hanno terminato tutti oltre il punteggio di 80, con il migliore del team Adel Balala 62° con un discreto 81.
Nella classifica provvisoria del Nation’s Trophy (con 14 squadre al via dove l’Italia difende il titolo) nelle parti alte del leaderboard si trovano Norvegia, Rep. Ceca e Italia.
La formula di gioco (72 buche stroke play medal) prevede per domani la disputa del secondo giro che lascerà in campo per la sfida finale di giovedì (due giri finali sulla distanza di 36 buche totali) i migliori 40 più eventuali parimerito.
L’evento, che si conferma tra le manifestazioni giovanili più importanti del calendario europeo vede in 128 promesse del golf internazionale (una settantina gli stranieri) in rappresentanza di 14 nazioni: Italia, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Rep. Ceca, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Sud Africa, Irlanda e la novità assoluta Kenya.
Anche quest’anno sarà operativo il “live score”. Gli interessati non dovranno far altro che collegarsi al sito del Gc Biella (www.golfclubbiella.it) per poter seguire buca dopo buca la gara di tutti i partecipanti, mentre è confermata per giovedì la presenza delle telecamere di Sky che trasmetterà l’evento all’interno del magazine settimanale “Momenti di golf”.
L’ingresso al club di Magnano (l’entrata è a metà strada circa tra i paesi di Zubiena e Magnano nella statale Biella-Ivrea) per tutta la manifestazione sarà libero e gratuito. Sponsor principale dell’evento si conferma Reply Living Network mentre a supporto tecnico ci saranno Lauretana e Ausilia onlus.

Tutto è pronto al Gc Biella Le Betulle dove domani mattina prenderà il via la settima edizione dei Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship).
In campo 128 promesse del golf internazionale (una settantina gli stranieri) in rappresentanza di 14 nazioni: Italia, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Rep. Ceca, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Sud Africa, Irlanda e la novità assoluta Kenya (presenti grazie alle wild card della federazione).
A certificare il livello della manifestazione che ha già visto transitare alcuni straordinari talenti come Matteo Manassero (4° nella prima edizione del 2007), è sufficiente verificare l’handicap dei presenti, che va dal -5 del sudafricano Rebula al 5,3 del keniano Balala, con oltre 30 giocatori che dichiarano un vantaggio inferiore allo “0”.
I primi a scendere in campo all’alba delle 7,30 sul tee della buca 1 e in contemporanea sul tee della 10 saranno gli italiani Davide Schiano, Niccolò Nespoli, Giovanni Siviero e Giovanni Bellio, il finlandese Oliver Lindell e il tedesco Jonathan Jolly Miles.
Il campione uscente Guido Migliozzi (Gc Montecchia) esordirà alle 12,32 dalla buca 10: «Sono arrivato ieri e ho avuto modo di provare il percorso – dice il veneto campione italiano Cadetti e Ragazzi nel 2012/13 -, il campo mi sembra meno difficile rispetto allo scorso anno con i green leggermente più lenti. Pronto per il bis? Sto giocando bene e questo è il mio obbiettivo però bisogna tener conto della concorrenza».
Alle 12,56 scenderà in campo l’altro favorito Teodoro Soldati (Gc Lanzo, 9° lo scorso anno, che ha appena compiuto 14 anni ma è già stato capace a giugno di vincere un titolo italiano assoluto ai campionati nazionali match play), mentre ha dovuto rinunciare per infortunio all’ultimo momento Alberto Castagnara (Gc Lignano), colpito involontariamente ad un occhio e ad uno zigomo da un compagno durante il giro di pratica.
Qualificata la presenza di stranieri come i sudafricani Jovan Rebula (partenza alle 9,30 dalla buca 1) e Kyle Mcclatchie (12,44 dalla buca 10) e il danese John Axelsen (buca 10 ore 13,32).
Dopo la positiva esperienza dello scorso anno (superò il taglio e chiuse al 25° posto) il quindicenne rappresentate del Gc Biella Edoardo Giletta (in campo dalle 13,20 dal tee della buca 10) proverà, sfruttando le sue doti e la conoscenza del campo, a salire ancora di uno step ed inserirsi tra i migliori con traguardo i top ten.
Attesa con curiosità la squadra keniana a cui però sono stati smarriti bagagli e sacche all’aeroporto di Parigi.
L’obbiettivo di tutti sarà quello di cercare di avvicinare il record del campo di 65 colpi stabilito da Rory Mc Ilroy durante il vittorioso Europeo dilettanti del 2006 (con una carta finale da -18), anche se le edizioni precedenti ci dimostrano che sarà probabilmente sufficiente scendere di poco sotto il par per poter ambire al successo.
«Il campo di partecipazione è in linea con le edizioni precedenti – spiega Ennio Vigliani ai vertici della struttura organizzativa del club – e per quanto possa valere solo come valore indicativo, sono molti gli iscritti con handicap decisamente bassi».
Il programma della manifestazione (la formula di gioco prevede 72 buche stroke play medal con taglio dopo 36 buche) dopo le 18 buche iniziali di domani, proseguirà mercoledì con il secondo giro, che qualificherà i migliori 40 (più eventuali pari merito) al gran finale di giovedì su 36 buche (18 al mattino e 18 al pomeriggio). Oltre al titolo individuale ci sarà in palio anche il titolo a squadre Nation’s Trophy (squadre nazionali di 3 giocatori) dove l’Italia difende il titolo.
Anche quest’anno sarà operativo il “live score” che nelle scorse edizioni fece registrare migliaia di contatti. Gli interessati non dovranno far altro che collegarsi al sito del Gc Biella (www.golfclubbiella.it) per poter seguire buca dopo buca la gara di tutti i partecipanti, mentre è confermata per giovedì la presenza delle telecamere di Sky che trasmetterà l’evento all’interno del magazine settimanale “Momenti di golf”.
L’ingresso al club di Magnano (l’entrata è a metà strada circa tra i paesi di Zubiena e Magnano nella statale Biella-Ivrea) per tutta la manifestazione sarà libero e gratuito. Sponsor principale dell’evento si conferma Reply Living Network mentre a supporto tecnico ci saranno Lauretana e Ausilia onlus.

Con l’attribuzione delle wild card alla squadra keniana e al team irlandese sale a 14 il numero delle nazioni presenti ai settimi Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship) che si giocheranno la prossima settimana da martedì 27 a giovedì 29 agosto presso il Golf Club Biella Le Betulle.
Per la squadra africana, che affiancherà i “cugini” sudafricani ed arricchirà la presenza extracontinentale, si tratta di una prima assoluta. Il team di giocatori tutti provenienti dal Nyali Golf & Country Club è composto da Mohamed Tahir, Adel Balala e Matthew Wahome, i cui handicap sono compresi tra il 4,9 e il 5,3 motivo per cui la Federgolf ha fatto ricorso a tre degli inviti previsti per poterli inserire nell’entry list definitiva.
Diverso il discorso per gli irlandesi, sempre presenti nella manifestazione, che avevano prenotato alberghi e prove campo ma non figuravano tra gli iscritti per un disguido tecnico ed a cui sono finite le rimanenti tre wild card.
Dei 132 giocatori che compongono il campo di partecipazione salgono così a 72 i giocatori stranieri mentre oltre alle già citate Kenya, Sud Africa e Irlanda le altre 11 nazioni al via saranno: Italia, Germania, Francia, Austria, Inghilterra, Rep. Ceca, Svizzera, Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca.
Tra i favoriti della manifestazione si segnalano i nomi del campione uscente Guido Migliozzi (Gc Montecchia, a segno nel 2012 e 2013 nei campionati Italiani Cadetti e Ragazzi) seguito dai compagni di squadra Teodoro Soldati (Gc Lanzo, 9° lo scorso anno, che ha appena compiuto 14 anni ma è già stato capace a giugno di vincere un titolo italiano assoluto ai campionati nazionali match play), Edoardo Raffaele Lipparelli (Gc Torino, campione nazionale assoluto medal) ed Alberto Castagnara (Gc Lignano) che però dovranno guardarsi da una qualificata presenza di stranieri come i sudafricani Jovan Rebula (hcp -5) e Kyle Mcclatchie (hcp -3) gli austriaci Philipp Raggl (hcp -4,6), Sam, Maes (-4,1) e Thomas Winkler (-4), il danese John Axelsen (-3,1) e l’inglese Jaime Li (2° nel recente Carris Trophy).

Potrà dire la sua sfruttando il vantaggio del fattore campo il quindicenne Edoardo Giletta (Gc Biella) con l’obbiettivo di migliorare il 25° posto dello scorso anno.

La formula di gioco vedrà la disputa di 72 buche scratch stroke play con qualificazione su 36 buche nei primi due giorni di gara e 36 buche finali il giovedì dove verranno ammessi i primi 40 giocatori classificati, più i pari merito al 40° posto.
Oltre al titolo individuale ci sarà in palio anche il titolo a squadre Nation’s Trophy (squadre nazionali di 3 giocatori) dove l’Italia difende il titolo.

La manifestazione, nata l’anno successivo ai campionati europei amateur del 2006 vinti dall’allora sedicenne Rory Mc Ilroy (record del campo di 65 eguagliato il primo giorno è score finale di -18 sotto par), ha già visto transitare alcuni straordinari talenti come Matteo Manassero che fu 4° nell’edizione 2007.
Sponsor principale dell’evento si conferma Reply Living Network mentre a supporto tecnico ci saranno Lauretana e Ausilia onlus.

Con la chiusura delle iscrizioni avvenuta ieri sera è scattato ufficialmente il conto alla rovescia dei settimi Campionati internazionali d’Italia Under 16 (Italian International Championship) che si giocheranno da martedì 27 a giovedì 29 agosto al Golf Club Biella Le Betulle.
L’evento si consolida tra le manifestazioni giovanili più importanti del calendario europeo con 13 nazioni rappresentate, mentre gli iscritti hanno abbondantemente superato il numero massimo che sarà di 132 giocatori (di cui come da regolamento 60 posti riservati a giocatori italiani secondo ordine di merito nazionale, 66 agli stranieri e 6 wild card).

Lo conferma anche il presidente nazionale della Federgolf Franco Chimenti: «L’Italia è un movimento in costante crescita e i suoi nuovi talenti rappresentano il futuro del golf – ha illustrato in sede di presentazione della federazione Chimenti -, tutti elementi che fanno dei Campionati Internazionali Under 16 un grande evento. Anche se solo alla settima edizione, il torneo ha già trovato uno spazio importante nel mondo del golf ed è diventato un punto di riferimento per i migliori giocatori europei e non di questa categoria. Tra le molte ragioni del successo del torneo c’è il meraviglioso Golf Club Biella, un percorso con grandi qualità tecniche, immerse in un ambiente spettacolare, una combinazione difficile da vedere altrove».

Nella categoria dei favoriti si segnalano gli azzurrini a partire dal campione uscente Guido Migliozzi (a segno nel 2012 e 2013 nei campionati Italiani Cadetti e Ragazzi) seguito dai compagni di squadra Teodoro Soldati (9° lo scorso anno, che compirà 14 anni il 13 agosto ma già capace a giugno di vincere un titolo italiano assoluto ai campionati match play) ed Edoardo Raffaele Lipparelli (campione nazionale assoluto medal) che però dovranno guardarsi da una massiccia e qualificata presenza di stranieri. Al via ci saranno infatti sudafricani (capeggiati da Jovan Rebula hcp -5 e Kyle Mcclatchie hcp -3), tedeschi, francesi, austriaci (con Philipp Raggl hcp -4,6, Thomas Winkler -4,2 e Jonas Schütz -4,1), inglesi (con Jaime Li 2° nel recente Carris Trophy), ceki, svizzeri e tutte le nazioni scandinave (Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca). Novità del 2013 potrebbe invece essere la presenza dell’inedita squadra keniana, regolarmente iscritta ma a rischio esclusione per l’handicap alto dei suoi rappresentanti.

Potrà dire la sua sfruttando il vantaggio del fattore campo il quindicenne Edoardo Giletta (Gc Biella), che proverà a ripercorrere le orme di Corrado De Stefani vincitore in questa manifestazione nel 2009, cercando di migliorare il 25° posto dello scorso anno.

La formula di gioco vedrà la disputa di 72 buche scratch stroke play con qualificazione su 36 buche nei primi due giorni di gara e 36 buche finali il giovedì dove verranno ammessi i primi 40 giocatori classificati, più i pari merito al 40° posto.

Oltre al titolo individuale ci sarà in palio anche il titolo a squadre Nation’s Trophy (squadre nazionali di 3 giocatori) dove l’Italia difende il titolo.

La manifestazione, nata l’anno successivo ai campionati europei amateur del 2006 vinti dall’allora sedicenne Rory Mc Ilroy (record del campo di 65 eguagliato il primo giorno è score finale di -18 sotto par), ha già visto transitare alcuni straordinari talenti come Matteo Manassero che fu 4° nell’edizione 2007.

Sponsor principale dell’evento si conferma Reply Living Network mentre a supporto tecnico ci saranno Lauretana e Ausilia onlus .