La seconda giornata dell’11° Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy ha riservato conferme e sorprese, in attesa del gran finale che prevede per domani sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle la disputa di una maratona di 36 buche.
Il campionato intanto parla azzurro e al comando è balzato con lo score di 142 (70 72, -4) il portacolori del Royal Park Lorenzo Bruzzone che ha superato un momento difficile alla quarta buca (doppio bogey) per lanciarsi poi in un bel recupero (con birdie alle buche 7, 8, 13, 18) e giocare per il secondo giorno consecutivo sotto par.
All’inseguimento con 144 (-2) un gruppo composto dall’inglese Conor Gough (75 69), che ieri ha festeggiato 15 anni, dal compagno di squadra Robin Williams (70 74), dal sorprendente lombardo Tommaso Biganzoli (Varese, 73 71) e dal ceco Petr Hruby (68 76), leader alla fine della prima giornata, che è crollato nelle ultime buche con 2 bogey ed un doppio (alla 9 sua 18esima buca). In ottima posizione sotto la linea del par con 145 (-1) Pietro Bovari (Golf Ambrosiano). Appena dietro con 146 (par) Lucas Nicolas Fallotico (Molinetto) autore di un brillante 69, il sudafricano Martin Vorster (74 72), lo svizzero Loic Ettlin (72 74) e lo sloveno Kristjan Vojteh Burkelca (71 75).
Tutt’altro che esclusi dalla lotta per il titolo con 147 (+1) l’estone Carl Hellat, il sudafricano Andre Van Dyk, il tedesco Felix Krammer e lo svizzero Nicola Gerhardsen.
Passano il taglio tra gli azzurri anche: Simone Armando Colozza (Parco Roma) con 148 (+2), Brando Signorini con 149 (+3), Lorenzo Tatti (Ugolino), Lorenzo Nardozza e Gianmarco Manfredi (Ugolino) con 150 (+4).
In attesa di assegnare il titolo individuale è stata intanto definita la classifica della Nations Cup che ha visto la vittoria dell’Italia (287 punti) che schierava Pietro Bovari, Lorenzo Bruzzone e Gianmarco Manfredi. Secondo posto ad un solo punto l’Inghilterra (288) e terza piazza per il Sudafrica (292).
L’ottimo livello tecnico dei partecipanti, abbinato a due giornate climaticamente ideali e green non particolarmente rapidi hanno favorito i risultati, tanto che la media score è tra le più basse di tutte le edizioni e il taglio è stato fissato sul +6 (precedente record +8).
Domani il gran finale vedrà in campo i migliori 44 classificati (in gruppi da 2) che si giocheranno il titolo su 36 buche con inizio partenze (dalle 7,30 circa il primo giro e dalle 12,30 il secondo) in base alla classifica (gli ultimi partiranno per primi e viceversa).
La manifestazione vede in campo 144 promesse del golf mondiale selezionate dai 191 giocatori che si erano preiscritti, in rappresentanza di 19 nazioni: Italia, Norvegia, Inghilterra, Sudafrica, Estonia, Svizzera, Irlanda, Rep. Ceca, Danimarca, Germania, Svezia, Slovenia, Spagna, Belgio, Austria, Olanda, Marocco, Scozia e Corea.
Partner dell’evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.
L’ingresso al club (posizionato nel comune di Magnano sulla statale che collega Biella ad Ivrea) è libero e gratuito.


Interviste

Lorenzo Bruzzone che in stagione ha raccolto un bel 7° posto al Mc Gregor Trophy English Boys U16: <<Ho rischiato di rovinare tutto alla buca 4 dove sono incorso in un triplo bogey – racconta il sedicenne Lorenzo che è tesserato per il Royal Park ma è ligure di nascita ed è cresciuto golfisticamente a Margara sotto la guida del maestro Paolo Massiglia -, seguito alla buca successiva da un bogey, poi mi son ripreso con 4 birdie incluso quello alla buca 18. E’ il terzo anno che gioco a Biella dove però non sono mai riuscito a classificarmi tra i primi 20. Con questa gara spero di dare una svolta alla stagione. Strategia per i giri finali? In gare internazionali non mi sono mai trovato leader nel round conclusivo quindi la strategia è giocare colpo dopo colpo>>.

Tommaso Biganzoli. Sorpresa del giorno il sedicenne del Golf Varese che con uno score di 71 ha migliorato il già buon risultato della prima giornata: <<E’ il secondo anno che gioco a Biella, anche se il risultato del 2016 è da dimenticare, credo di aver chiuso in penultima posizione. Avevo già giocato bene ieri e oggi francamente non pensavo di trovarmi tra i primi, ero convinto di fare un 75/76, invece ho fatto eagle alla buca 9 e mi sono dato una bella carica. Sono allenato dal maestro Gianluca Baruffaldi e in questa stagione dopo un periodo di adattamento dovuto al cambio dei ferri ora sto trovando il ritmo giusto. Domani? Sono bello carico!>>


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Info, comunicati stampa e interviste

11th Reply Italian International Under 16 Championship ‘Teodoro Soldati Trophy’

5-6-7 September 2017

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